Uno sguardo dal Monte. Breve riepilogo sui problemi della produzione vedutistica vicentina
(di Giuseppe Barbieri)
Quasi trent’anni fa, Donald Meining ha fissato in una formula efficace una verità diffusa e condivisa: “any landscape is composed not only of what lies before our eyes but what lies within our heads”1.
Detto in termini anche più semplici, ogni veduta urbana è carica di teoria2, non è soltanto un fatto di percezione visiva: questo è anche, credo, il modo più utile di accostarsi alla grande e nitida Vicenza che Guido Albanello ha finito di disegnare in un anno fatidico come il 2000, e che poi Gilberto Padovan ha fatto stampare, assieme alle altre imagines urbium dei capoluoghi veneti. Continue reading “Vicenza” »