Ad Asolo, nella Sala della Ragione del Museo Civico, alla presenza dell’assessore Rosy Silvestrini, della responsabile dell’Archivio Storico del Museo Orietta Dissegna, dello storico Nico Cunial e della curatrice Elisa Cannelli, il giorno 8 aprile 2023 si è aperta una mostra di documenti antichi provenienti da tutto il territorio nazionale, rarità bibliografiche originali quali manoscritti miniati, incunaboli, carte geografiche, vedutistica, libri di architettura veneta del sec. XVI, libri di storia locale e incisioni dei grandi maestri dal XVI al XIX secolo.
Grande risalto è stato dato ad un particolare ed originalissimo panorama di Venezia e della sua laguna: opera nata da un progetto dell’editore vicentino Gilberto Padovan in collaborazione con l’artista Guido Albanello e terminata nel 2001 dopo circa sette anni di lavoro. La realizzazione, interamente eseguita a mano libera, prima con un disegno minuzioso a matita e poi ripassato con il pennino a china, fu data successivamente alle stampe. Ci vollero innumerevoli sopralluoghi in città e in laguna per definire con precisione documentale l’opera. La stessa appartiene ad un progetto ancora più vasto che coinvolge tutti i capoluoghi di provincia del Veneto. E’ un’opera che rappresenta la più vasta visione d’insieme di Venezia nella storia dell’iconografia a stampa. Un lavoro certosino che solo la mano e la precisione di un artista iperrealista, amante dell’architettura e della natura, ha potuto manifestarsi con un segno dettagliato e particolareggiato per diventare negli anni successivi una concreta manifestazione del talento umano, testimonianza artistica che, per la sua peculiarità documentale, percorrerà i secoli futuri come vera testimonianza di un capolavoro urbano quale rappresenta Venezia nel mondo. L’opera, esposta nel corso degli anni nei più prestigiosi musei d’Europa, è composta da sette grandi fogli di cm. 160 x 81, ed è stampata dall’editore Gilberto Padovan su carta d’arte dall’originale, in una tiratura limitata di sole 600 copie.