Archivi categoria: museali

Bassano: veduta di palazzo Bonaguro e della chiesa di San Donato

di Giambattista VincoDaSesso

Bassano: veduta di palazzo Bonaguro e della chiesa di San DonatoA volo d’uccello, la veduta spazia da via Angarano alla Brenta, sulle cui acque si riflettono gli edifici della riva sinistra. L’imponente palazzo Bonaguro si inserisce nella cortina delle case affacciate sulla via e le domina.

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Bassano: veduta di porta Dieda

di Giambattista VincoDaSesso

Bassano: veduta di porta DiedaLa Porta Dieda si apre nella massiccia torre superstite del Castello inferiore costruito nei primi del Trecento dai Padovani, a protezione del borgo formatosi lungo la via Nova e presto raggiunto dalla nuova cinta muraria. In epoca viscontea (1382-1404), il Castello risulta affidato al comandante di un presidio armato che controllava le mura e l’adiacente Porta dei Leoni – attraverso cui passava la via per Padova – così denominata dallo stemma comunale con i due leoni che la sovrastava. Continue reading “Bassano: veduta di porta Dieda” »

Bassano: veduta con i resti del castello degli Ezzelini

di Giambattista VincoDaSesso

Bassano: veduta con i resti del castello degli EzzeliniDalla veduta si percepisce l’immagine del Castello superiore e si apprezza il sistema delle cortine murarie e delle torri che definisce l’originario triangolo fortificato, sulla sommità del colle. Lo spazio interno al Castello è stato nei secoli più recenti occupato da vari edifici e quindi ha perduto la primitiva configurazione. Continue reading “Bassano: veduta con i resti del castello degli Ezzelini” »

Bassano: veduta del fiume Brenta col convento di San Fortunato

di Giambattista VincoDaSesso

Bassano: veduta del fiume Brenta col convento di San FortunatoViene spontaneo, osservando questa veduta, il ricordo di quella secentesca attribuita al Valesio e riguardante il monastero di San Fortunato. Tuttavia l’antico disegnatore non era mosso da intento rigorosamente documentario, mentre Albanello sa conciliare verità e poesia. Del complesso monastico benedettino, oggi di proprietà privata, la parte più antica è quella del chiostro, costruito nel corso del Quattrocento, accanto al quale tra la fine di quel secolo e l’inizio del Cinquecento venne edificata la chiesetta, affrescata all’interno nel 1501 da Francesco Nasocchi. Continue reading “Bassano: veduta del fiume Brenta col convento di San Fortunato” »